L’acuto di Sam Peckinpah con “Cane di paglia”

Ho visto la maggior parte dei film di Sam Peckinpah, non uno dei miei registi preferiti ma di sicuro un autore importante nella storia del cinema. A suo agio nei western, sfornati specialmente agli esordi, Peckinpah ha dimostrato di essere un abile narratore di storie differenti tra loro per contesto, genere e intreccio. Indubbiamente "Il mucchio selvaggio" ("The Wild Bunch"), "L'ultimo buscadero" ("Junior Bonner"), "Getaway!" ("The Getaway") e "Pat Garrett & Billy The Kid" sono pellicole importanti perché ben riuscite ...

Le Chiavi del Mondo inseguite da Richard Ashcroft

Ho seguito con attenzione fin dall'inizio la carriera solista di Richard Ashcroft. Considerando che sono nato sul finire degli anni Ottanta, è chiaro quanto siano stati importanti nella mia crescita i The Verve. Il loro scioglimento mi colpì per forza di cose. Tuttavia sono stato rincuorato dal percorso intrapreso dallo stesso Ashcroft, non un genio assoluto, ma di certo un bravo scrittore di canzoni, uno capace di includere messaggi forti, importanti nei brani. Dei cinque album sfornati tra il 2000 ...

Spies (Coldplay)

Non sono un grande estimatore dei Coldplay. Credo anzi che abbiano ottenuto un po' troppo in termini di successo per quelle che sono le qualità individuali dei componenti della band e, soprattutto, per i dischi rilasciati dagli esordi a oggi. Ho provato a sentire gli album che vanno da "Mylo Xyloto" in poi: sono sincero, produzioni davvero mediocri. Sopravvalutati inoltre "X&Y" e il successivo "Viva la Vida or Death and All His Friends". Per me Chris Martin e soci hanno ...

Il ritorno di Iron & Wine con “Beast Epic”

Immaginavo che Samuel Beam, per tutti Iron & Wine, fosse al lavoro su un nuovo disco di canzoni inedite, ma non credevo fosse già in procinto di sfornare qualcosa da qui a pochi mesi. E invece stamattina il caro Francesco Sicheri mi scrive su WhatsApp che il seguito ideale dello splendido "Ghost On Ghost" arriva nei negozi sul finire dell'estate, mentre in rete si trova addirittura il primo singolo. Una notizia fanstastica, tanto da pensarci ripetutamente nel corso dell'intera giornata ...

Marco Parente

Quelle volte in cui mi capita di mettere su un disco di Marco Parente ripeto tra me e me sempre la stessa cosa: «Come è possibile!?». Come può un autore del suo calibro essere praticamente sconosciuto ai più? Come mai le sue splendide canzoni non sono mai state selezionate dai network di rilievo, radio o televisione che fossero? Probabilmente la bellezza non fa per il mainstream. Forse chi è ai vertici della radiofonia, così come della discografia, ne sa poco ...

Gli Elbow, classe e concretezza

Ho conosciuto gli Elbow circa cinque anni fa. Era il 2012 se non ricordo male. Devo ammettere che la stima nei confronti di questa valida band britannica scattò subito. Mi bastarono infatti una manciata di ascolti di alcune tracce per comprendere che non mi trovavo di fronte ad un gruppo qualsiasi. Raffinatezza, incisività, potenza: bravissimi. Per quanto ritenuti un gruppo rock, Guy Garvey e soci propongono una musica a dir poco variegata nei rimandi. C'è di sicuro una tangibile componente ...