Dei tre album in studio pubblicati fino ad oggi da Paolo Nutini, artista per il quale nutro una grande stima e di cui, sono certo, scriverò ancora da queste parti, quello che vado ad ascoltare più spesso è "Caustic Love", rilasciato nella primavera del 2014. Ad oggi è il suo ultimo disco d'inediti: dopo la sua uscita il prodigio scozzese, di origini italiane, non ha più dato alle stampe un progetto discografico con all'interno canzoni originali. Ben otto anni di ...
Pezzi
Il blog di Alessandro Basile
Category #pezzidiamoreterno
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Discovering “God Willin’ & the Creek Don’t Rise” by Ray LaMontagne…
Sento continuamente l'esigenza di ascoltare i lavori firmati dal mitico Ray LaMontagne, cantautore americano in attività dall'inizio del nuovo millennio e capace, in oltre quindici anni di carriera, di sfornare dischi straordinari: le sue qualità sono sorprendenti, ed è difficile trovare colleghi o progetti musicali più validi di lui, almeno nel filone folk attuale. Questa volta scelgo di spendere qualche parola per un suo album davvero affascinante e ispirato, almeno per me. Il disco in questione s'intitola "God Willin' & ...
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“Dove c’è musica”, il disco magnifico e ispirato di Eros Ramazzotti
Prima o poi avrei dovuto dedicare qualche riga all'album "Dove c'è musica" di Eros Ramazzotti. Lo faccio nella settimana in cui questo disco, il settimo della carriera di Eros, compie venticinque anni. Ebbene sì, fa impressione ma è già passato un quarto di secolo dall'uscita di un lavoro eccellente che consacrò definitivamente l'artista romano: era il 13 maggio del 1996, non posso dimenticarlo. Al tempo ero un ragazzino, appena otto anni. Un bimbo. Però, come ho scritto in passato qui ...
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Max De Angelis e la magia dell’album “37 minuti”
Penso proprio di non esagerare nel ritenere "37 minuti" di Max De Angelis uno dei migliori dischi di musica italiana pubblicati nel 2007. Lo ascolto da tempo con un entusiasmo e un coinvolgimento davvero notevoli, per certi versi rari e sorprendenti. E nel sentirlo non capisco come mai, all'epoca, la critica e i media in generale non gli diedero la giusta attenzione. Forse perché era un lavoro troppo raffinato, elegante, quindi non così adatto ai gusti della massa? Oppure perché ...
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“Howl”, disco mozzafiato dei Black Rebel
In quanto loro fan da più di dieci anni, adoro follemente tutti i dischi che i Black Rebel Motorcycle Club hanno rilasciato dal 2001 in poi. Difficile stabilire se sia migliore "Baby 81" o "Specter at the Feast", oppure "Beat the Devil's Tattoo" o "Take Them On, On Your Own". Devo però ammettere che l'album di Peter Hayes e soci che mi capita di ascoltare con maggiore frequenza è "Howl", dato alle stampe nel 2005. È un lavoro magnifico, una ...