Il grande esordio solista di Manuel Agnelli

Da fan sfegatato degli Afterhours quale sono, ho provveduto ad acquistare immediatamente una copia del primo album solista del frontman, Manuel Agnelli, intitolato "Ama il prossimo tuo come te stesso". Non posso giurare di aver comprato il disco il giorno stesso dell'uscita, ovvero il 30 settembre, ma sono certo di averlo fatto a poco meno di una settimana di distanza dal suo arrivo nei negozi. Come scrissi su questo blog qualche anno fa, gli Afterhours restano uno dei miei gruppi ...

I Negrita dei primi dischi…

Insieme agli Afterhours, ai Bachi da Pietra, ai Marlene Kuntz, ai Massimo Volume, agli Elettrojoyce e al Teatro degli Orrori, i Negrita sono una tante delle band italiane degli ultimi trent'anni per cui provo un'adorazione particolare. Nel tempo, più o meno dal 2011 in poi, quando venne pubblicato quel "Dannato vivere" da me mai apprezzato e segno evidente di una progressiva carenza di idee, ho perso gradualmente tutta quella passione che mi portava a decidere di andare a vederli dal ...

Terrence Malick, la sua luce la mia luce

A più di otto anni di distanza dalla nascita di questo blog, mi ritrovo a scrivere per la prima volta di Terrence Malick. A pensarci, mi sembra piuttosto assurdo. Lo dico perché si tratta di uno dei miei registi preferiti. È stata ed è tuttora una figura importantissima riguardo la mia attrazione per il cinema. In tanti sanno che, quasi dieci anni fa, incentrai la mia tesi di specialistica su di lui e sul suo modo di realizzare film. Un'esperienza impegnativa ...

Massimo Troisi, leggenda

La mancanza su questa terra di Massimo Troisi è semplicemente indescrivibile. Da quasi trent'anni non è più tra noi un talento unico del cinema e del teatro italiano, regista raffinato e attore eccellente, con dei tempi comici favolosi. Una perdita grave, un personaggio insostituibile, senza esagerare nel giudizio. Nonostante dei problemi di salute chiari ed evidenti sin dalla giovane età, il grande Massimo è riuscito in circa vent'anni a imporsi come un punto di riferimento nel mondo della cultura nostrana. ...

Oasis, of course

Ascolto la musica degli Oasis da quasi trent'anni. Se non vado errato, dovrei aver cominciato a prendere confidenza con alcuni classici del loro repertorio nella seconda metà degli anni Novanta. Per ragioni puramente anagrafiche, non riuscii a godermi l'esplosione della band britannica con il celebre "(What's the Story) Morning Glory" del 1995; tuttavia ho ricordi piuttosto nitidi delle uscite dei fortunati singoli estratti dal successivo "Be Here Now", uno dei dischi di Liam e Noel Gallagher a cui resto maggiormente ...

Galoni, una penna strepitosa

Quando qualche amico o collega mi chiede di fargli il nome di un cantautore italiano giovane e valido, capace di scrivere e cantare bene, ho pochi dubbi: sebbene ce ne siano molti, nel nostro Paese, di artisti talentuosi (mi vengono in mente Lucio Leoni, Francesco Anselmo, Daniele De Gregori e Mox), consiglio puntualmente Emanuele Galoni. In merito alla canzone d'autore, in cui fanno la differenza testi e musiche piuttosto ricercati, è indubbiamente un artista con cui bisogna fare i conti. ...