Negli ultimi quattro anni sono riuscito a vedere quasi tutti i film diretti da John Schlesinger, regista, sceneggiatore e attore inglese scomparso nel 2003. A gran parte del pubblico italiano un nome simile potrebbe dire ben poco mentre, con molta probabilità, qualche appassionato di cinema assocerà questa figura a due grandi ed acclamate pellicole come "Un uomo da marciapiede" ("Midnight Cowboy") e "Il maratoneta" ("Marathon Man"). Non metto in dubbio, invece, che cineasti, attori e sceneggiatori nostrani lo stimino molto ...
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Il blog di Alessandro Basile
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Un’opera immensa come “Cinque pezzi facili”…
Per quanto provi a sforzarmi, non riesco a ricordare come venni a conoscenza di un film magnifico come "Cinque pezzi facili" ("Five Easy Pieces") risalente al 1970 e firmato da Bob Rafelson, regista a mio avviso un po' sottovalutato eppure capace di realizzare parecchi altri film deliziosi quali "Il re dei giardini di Marvin" ("The King of Marvin Gardens"), "Il gigante della strada" ("Stay Hungry") e "Il postino suona sempre due volte" ("The Postman Always Rings Twice"). Probabilmente un titolo ...
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“Tre colori – Film bianco”, l’episodio più concreto della trilogia di Krzysztof Kieślowski
Circa dieci anni fa, in pieno periodo universitario, mi ritrovai a parlare del grande cinema di Krzysztof Kieślowski con un'amica nonché compagna di studi. Fino a quel momento conoscevo poco dell'indimenticabile regista: a parte le informazioni sulla sua carriera e sul suo stile ottenute attraverso i vari volumi accademici consultati, avevo visto giusto un paio di lavori legati al progetto "Decalogo". Serena, questo il nome della ragazza, spostò a un certo punto la conversazione sulla cosiddetta "Trilogia dei colori", di ...
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La potenza di “Cape Fear” firmato da Martin Scorsese
In questi giorni si parla molto in Italia del grande Martin Scorsese, che è reduce dalla presentazione alla Festa del Cinema di Roma di "The Irishman", lungometraggio destinato ad avere un grande successo nei mesi che verranno nel Bel Paese così come altrove. Di fronte a un monumento simile credo ci sia ben poco da dire. Se non altro per lui parlano i suoi film, tasselli di una carriera incredibile tanto prolifica quanto priva di scivoloni. Ho visto quasi tutte ...
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“Changeling”, la classe di Clint Eastwood per narrare una storia atroce
Se penso ai film più recenti di Clint Eastwood, quelli degli ultimi quindici anni per intenderci, trovo assulutamente magistrale la resa di "Changeling". La pellicola in cui recitano, tra gli altri, Angelina Jolie e John Malkovich, è semplicemente da brividi perché capace di risultare molto struggente senza mai cadere nella retorica, nel banale. Il grande Clint porta sul grande schermo una vicenda incredibile, eppure realmente accaduta. Siamo nell'America di fine anni Venti, in California. La bella Christine Collins perde, da ...
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“Sydney”, il sorprendente esordio dietro la macchina da presa di Paul Thomas Anderson
Eccezion fatta per "Phantom Thread", qui da noi rinominato "Il filo nascosto", ho avuto il piacere di vedere tutte le pellicole firmate da Paul Thomas Anderson. A suon di opere convincenti, questo regista così eclettico e ambizioso ha dimostrato di avere indubbio talento, riuscendo a confezionare film sontuosi, per certi versi estremi, ma tuttavia sempre in grado di attrarre una bella fetta di pubblico. Credo che in ogni caso Anderson abbia dato il meglio di sé agli esordi. Dico questo ...