Ieri pomeriggio ho avuto il piacere di intervistare Riccardo Sinigallia, secondo me uno dei più grandi autori italiani attualmente in circolazione. Davvero un onore poter scambiare quattro chiacchiere con lui all’interno del bellissimo Gli Artigiani Studio di Formello, il posto in cui Riccardo sta provando con la sua band in vista del concerto che terrà mercoledì 3 dicembre presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica di Roma. Proprio di questo appuntamento si è parlato nel corso dell’intervista che sarà presto visibile su Retesole.
A proposito: una parte della conversazione andrà in onda già nella giornata di lunedì, all’interno del Tg Roma. Un’altra parte sarà invece inclusa all’interno del bellissimo programma di Natasha Farinelli intitolato “Art In Progress”: il passaggio avverrà nel corso della puntata di giovedì 4 dicembre che inizierà alle ore 22.20.
Su Riccardo, che dire… è una persona squisita, dolcissima, umile e soprattutto vera. Sono contento per i numerosi riconoscimenti e attestati di stima che ha ricevuto quest’anno. Il 2014 è stato un anno travolgente e importante per lui. Lui che dopo parecchi anni di silenzio discografico è tornato con un album, “Per Tutti”, semplicemente unico. Non so davvero quante volte lo avrò ascoltato da febbraio ad oggi. Lo ritengo il miglior album di musica italiana degli ultimi dodici mesi, senza dubbio. Nove canzoni, nove perle. Soprattutto quella che apre il disco e che posto volentieri in calce a questo intervento. E Invece Io. Sentitela bene perché è di una potenza devastante.
Alla prossima.
Alessandro
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